31 December 2008

Muffins alla melagrana


Quest'oggi vi propongo dei muffins con i chicchi rosso rubino, che mettono tanta allegria, questi muffins sono ottimi, come sempre, per la colazione, e non solo!
Ingredienti:250 g di farina,
2 cucchiai di lievito,
100 g di zucchero,
buccia grattugiata di un limone bio,
i chicchi di una melagrana,
90 ml di olio,
2 uova,
130 ml di latte.

Preriscaldate il forno a 180°C. Mescolate tutti gl'ingredienti secchi: setacciate la farina, aggiungete il lievito, lo zucchero, la buccia di limone grattugiata e i chicchi di melagrana. Mescolate tutti gli ingredienti liquidi: in una ciotola sbattete le uova (non troppo), aggiungetevi l'olio (io ho usato quello di oliva leggero) e il latte; versate il miscuglio nella ciotola degl'ingredienti secchi senza lavorarli troppo.
Versate il composto in stampi da muffins precedentemente unti, riempiendoli fino a due terzi. Decorate i muffins a piacere con altri chicchi di melagrana.
Infornate e proseguite la cottura a 180°C per circa 25/30 minuti, fino a quando i muffins saranno ben gonfi e dorati. A cottura ultimata, fateli raffreddare su una griglia.




Polpette di riso alla salsiccia


Col il riso avanzato con qualche dadino di patata, carota e cipolla, ci ho aggiunto un uovo, il parmigiano grattugiato e la salsiccia fresca sbriciolata (io ho usato quella con tutti gli aromi: rosmarino, salvia, pepe, vino, prezzemolo). Ho amalgamato bene il tutto. Ho formato delle polpette con l'impasto, le ho infarinate e le ho messe a riposare al fresco per mezz'ora, e poi le ho fritte in padella con abbondante olio ben caldo. Terminata la cottura, le ho messe su un foglio di carta assorbente da cucina per togliere l'olio in eccesso. E servite tiepide. Gnam! Gnam!

30 December 2008

Peperoni ripieni di riso e tonno


Cuocere il riso in abbondante acqua salata. Scolarlo molto al dente, finirà di cuocersi in forno. Lasciar raffreddare. Unire al riso le olive tagliuzzate (io ho usato quelle verdi ripiene di pomodori secchi) il tonno sbriciolato (ho usato quello in scatola). Mescolare il tutto, quindi unire abbondante parmigiano e mescolare ancora.
Farcire i peperoni precedentemente lavati, privati dei semi, dei filamenti e della calotta.

Prendere una teglia, adagiare i peperoni farciti con il ripieno, coprirli con le loro calotte e spolverarli di parmigiano (cosa che io ho dimenticato) e irrorarli con olio extra vergine d'oliva. Infornare a 220° per circa 50 minuti.




Tarte tatin di mele

è la torta “alla rovescia”, si mette la frutta sul fondo della teglia e sopra si mette l’impasto e dopo la cottura si capovolge, cosí facendo si ottiene una vera leccornia di mele morbide caramellate in superficie! Non lasciatevi intimorire anche voi dal suo aspetto, fantastico, ma non per questo irraggiungibile, é facilissima da fare. Un dessert veramente regale per stupire gli ospiti!
Questa torta, il cui nome completo è Tarte des Demoiselles Tatin, è stata inventata alla fine del XIX secolo dalle sorelle Tatin. La leggenda narra che Stephanie, una delle due sorelle, si accorse di aver infornato la torta senza aver foderato il fondo della tortiera con la pasta brisée. La cuoca, senza lasciarsi scoraggiare, decise di ricoprire le mele con la pasta, ottenendo così quella che è diventata una delle preparazioni più note della cucina francese.

La ricetta é stata presa da un ricettario allegato ad una vecchia rivista.
Ingredienti: 600 g di pasta frolla,
800 g di mele Renette,
250 g di zucchero,
150 g di burro.

Distribuite sul fondo di una teglia di tipo antiaderente, di 26 cm di diametro, lo zucchero e disponetevi sopra il burro morbido, a fettine.
Sbucciate 800 g di mele Renette (io ho usato le Braeburn), tagliatele a metá, mondate e riducete a spicchi: distribuiteli nella teglia a cerchi concentrici sopra il burro e mettete su fuoco basso per circa 10 minuti, ruotando spesso lo stampo, finché lo zuccchero diventerá dorato e comincerá a caramellare. Togliete dal fuoco e lasciate intiepidire.
Stendete con il mattarello la pasta frolla in un disco sottile, su un piano di lavoro infarinato.
Trasferite il disco di pasta frolla sulle mele avendo cura di farlo "scendere" bene lungo il bordo interno dello stampo. Cuocete in forno preriscaldato a 180 gradi per circa 30 minuti.
Togliete lo stampo dal forno e lasciate intiepidire il dolce per evitare che il caramello ancora caldo, non si "fissi" perfettamente alle mele.
Decorate con della buccia di limone o di arancia tagliata sottilissima, oppure servire con gelato di vaniglia, oppure montate 2 dl di panna e aromatizzatela con un pezzetto di stecca di cannella sbriciolata. Trasferite la torta su un largo piatto da portata e servitela accompagnata con la panna montata.

29 December 2008

Biscotti di vetro colorato

Per questi biscotti spettacolari, mi sono ispirata ad un post di Echoes of a dream,
sono facili e molto divertenti da fare, anche con i bambini, belli per decorare l'albero di Natale e non solo, e da regalare. Si tagliano i biscotti nelle forme che preferiamo, e qui basta sbizzarrirsi con la fantasia, si crea una formina con un taglia biscotti più piccolo, si riempiono quest'ultime con le caramelle dure sbriciolate [(tra il sale fino e il sale grosso) in questo sito le mettono intere]. Poi vedrete che le briciole di caramelle fondendo si appiattiscono riempiendo completamente la formina creando un vetro appunto, e colorato se si usano caramelle colorate! Poi li ho visti anche qui e qui.
Si procede facendo la solita pasta frolla, io ho fatto quella per fare gli omini di zenzero, ho omesso lo zucchero di canna per farli venire bianchi e ci ho aggiunto i semini di cardamomo.

Biscotti di vetro colorato
Ingredienti:
90 g di acqua,
70 g di miele,
90 g di zucchero semolato,
un cucchiaino di semini di cardamomo,
90 g di burro,
270 g di farina,
un cucchiaino di lievito per dolci.

In un pentolino scaldare l’acqua con lo zucchero semolato, il miele e il cardamomo. Mescolare di continuo fino ad ebollizione. Togliere dal fuoco e incorporare il burro, mescolare fino a che non si sarà sciolto completamente.
In una ciotola setacciare la farina e il lievito. Versare a filo il composto di miele ancora caldo e mescolare con un cucchiaio. Non spaventatevi se l’impasto risulterà poco corposo, si rapprenderà in frigo diventando di una consistente simile alla plastichina. Coprire la ciotola con un coperchio e mettere il composto in frigo per almeno 3 ore (meglio se per tutta la notte).
Una volta trascorso il tempo di riposo, stendete la pasta, tagliate le forme e con una più piccola create un buco della forma che volete, sbizzarritevi con le decorazioni. Tritate delle caramelle dure, fino a ridurle in cristalli, dovranno essere più piccoli del sale grosso. Riempite i buchi dei biscotti con i cristalli, che devono eccedere, quasi a strabordare e mettete in forno a 180° per 7-8 minuti circa. Sfornateli e lasciateli raffreddare, dopo una decina di minuti i cristalli torneranno duri, come la caramella intera. Se vorrete usarli per decorare l'albero di Natale non dimenticate di creare un buchino per il nastro.








27 December 2008

La faraona ripiena

Quest'anno per il pranzo natalizio abbiamo mangiato la faraona. Buona, molto morbida e saporita con il ripieno a base di salsiccia e prosciutto cotto. Eccovi la ricettina. :-)
Ingredienti:
una faraona (possibilmente ruspante),
pancetta a fette,
prosciutto cotto,
salsiccia fresca,
parmigiano grattugiato,
olio d'oliva, sale
aglio,
salvia,
prezzemolo, timo, noce moscata,
rosmarino, vino,
pepe.

Pulite la faraona eliminando le interiora. Fiammeggiatela, lavatela a lungo in acqua corrente, scolatela ed asciugatela.
Sminuzzate la salsiccia [io ho usato una salsiccia giá compresa di aromi (aglio, salvia, prezzemolo, rosmarino, vino, pepe)] unite il prosciutto cotto tagliuzzato, il parmigiano grattugiato, aggiustate di sale e mescolate bene.
Riempite la faraona con il composto e chiudetela. Avvolgetela con le fette di pancetta.
Mettete la faraona in una pirofila unta di olio, io ci ho aggiunto dei topinambour tagliati a rondelle. Infornate in forno giá caldo, e lasciate cuocere a 180° per un'ora e mezza, due ore, dipende dalla grandezza della faraona, fatela cuocere lentamente mi raccomando, cosí rimane bella tenera, e non si asciuga troppo. A cottura ultimata, la faraona dovrà presentarsi ben dorata, tagliatela a pezzi e tenetela in caldo fino al momento di servire. Irrorate la carne con il sughino di cottura. Slurp!!!

24 December 2008

Auguri!!!

Tantissimi auguri di un Buon Natale e un Felicissimo e Sereno Anno 2009 a tutti coloro che passano di qui.

glitter-graphics.com

Torta di albicocche, mandorle e mirtilli rossi

21 December 2008

In giro nelle vie affollate del West End

Che facciamo oggi? Andiamo a Covent Garden...

















Il ristorante Wong Kei é uno dei nostri ristoranti cinesi preferiti qui a Londra (in Chinatown), perché si mangia bene, le portate sono genuinamente cinesi (le mie amiche cinesi lo confermano), le porzioni sono giganti ed é molto molto economico. L'unica pecca sono i camerieri, che quando il ristorante é super affollato, cioé sempre, sono scorbutici. Il locale é enorme di 5 piani. Oggi il cameriere ci ha mandati downstairs (eh sí, dovete sapere che questo ristorante é conosciuto anche con il nome "upstairs-downstairs" dall'usanza che hanno i camerieri di spedire le persone velocemente in questa o quella direzione al loro arrivo. L'uniforme che indossano é una maglietta nera con la scritta bianca "upstairs-downstairs"), ci ha assegnato un tavolo per 2, quando é affollato é facile ritrovarsi a condividere il tavolo con altre persone. Oggi c'é stata un'eccezione, il waiter é stato gentile e non scontroso come di solito sono i camerieri di questo ristorante, forse perché non era pieno, erano appena le 12:30, quindi non erano ancora ultra stressati. Ah un'altra cosa.. quando é affollato non aspettano che chiediate il conto, ve lo portano loro direttamente appena finito di mangiare e, in quattro e quattr'otto sparecchiano il tavolo, perché fuori dalla porta del ristorante c'é la fila di persone che aspettano di mangiare. Non accettano carte di credito né assegni, accettano solo pagamenti in contanti.


wan tan noddle soup
sweet corn soup
prawns & mushrooms
special fried rice
oyster in port sauce wine