Che Natale sarebbe senza il tronchetto? Un dolce facile e veloce da realizzare, di grande effetto! Buono e golosissimo!!!
La storia del Tronchetto ha origini molto antiche. Una volta il ceppo veniva tagliato dalla parte più grande dell'albero e messo nella legnaia fino alla vigilia di Natale, quando veniva preso e bruciato nel camino come atto simbolico eseguito per riscaldare il bambin Gesù. Il Tronchetto doveva bruciare fino a Capodanno (per questo motivo venivano usati tronchi di quercia o castagno che bruciano molto lentamente) come rito propizio di fertilità a tutti gli alberi fruttiferi.
La leggenda narra che nell'800 Napoleone I proclamò la chiusura dei camini a Parigi durante l'inverno e proprio per questo motivo i cuochi francesi si cimentarono nell' invenzione di questo dolce. Il "Buche de Noel" nacque, infatti, per sostituire i tronchetti veri usati nei camini, attorno ai quali si riunivano le famiglie francesi nelle feste natalizie.
Ecco la ricetta.
Per il rotolo, un pan di spagna piatto: con le fruste, lavorare a lungo (almeno 15 minuti), 3 uova intere con 120 gr zucchero, deve risultare un impasto che 'scrive', ben gonfio e di colore giallo chiaro.
Mischiare 60 gr di farina con 60 gr di fecola e un cucchiaino di lievito e versare a pioggia sull'impasto di uova attraverso un setaccio. Con una spatola (niente fruste), mescolare delicatamente con movimenti dal basso verso l’alto per non smontare l'impasto. Stendere l'impasto in una placca da forno rivestita con carta forno bagnata e ben strizzata e cuocere a 180 gradi per 12/15 minuti.
Sfornare, capovolgere su un panno umido, staccare la carta da forno e arrotolare con delicatezza la pasta lasciandola all'interno del panno. Quando il rotolo si sará raffreddato, in circa 15 minuti, srotolare sempre con delicatezza, farcire a piacere ed arrotolare nuovamente. In questo caso, ho tagliato il rotolo ottenuto all'estremitá, meno della metá, in modo trasversale ottenendo cosí un pezzo più piccolo per fare il ramo, che poi ho poggiato di fianco al tronco esponendo all’esterno la parte migliore.
Per la farcia: ho montato 200 ml di panna con le fruste elettriche, ci ho aggiunto 3 cucchiaiate di nutella e dei wafers tritati finemente. Mescolato bene, ho srotolato il rotolo e ho cosparso con la crema e arrotolato nuovamente.
Se serve, bagnare un pochino il rotolo, in modo da mantenerlo un po' più morbido.
Per la bagna al Rhum: far bollire 80 g d'acqua con 70 g di zucchero lasciare raffreddare e poi aggiungere 80 g di Rhum, se si vuole ottenere una bagna alcoolica, altrimenti, se si desidera eliminare l'alcool, quando bolle versarci il liquore e far bollire insieme, in questo modo l'alcool evaporerá.
Per la copertura: ho montato 100 gr di panna con le fruste elettriche, ci ho aggiunto 100 gr di cioccolato fondente precedentemente fuso a bagnomaria. Ho mescolato bene, era denso al punto giusto (non dev'essere liquido) e l'ho spalmato sul tronchetto, poi con i rebbi di una forchetta ho fatto delle righe per simulare le striature del legno. Sopra ci ho cosparso un po' di cocco a scagliette per la finta neve (va bene anche lo zucchero a velo) e l'ho decorato con un rametto di agrifoglio, che ho preso l'altro giorno in Battersea park.
Lasciare il tronchetto in frigorifero per un'oretta prima di servire.
Farete un figurone!
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