26 May 2011

Ciambelle di patate

Per protesta a quei siti che hanno rubato la mia foto delle ciambelle di patate, devo ri-pubblicare questo post di quasi un anno fa.
L'altro giorno ne ho parlato nel forum di alfemminile, vi metto il link dove spiego tutto qui
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Ecco a voi le mie prime ciambelle.. col buco e senza... :-) che non mangiavo da una vita! Ieri ho sentito la mia zietta al telefono e mi diceva che stava preparando le ciambelle di patate per sua figlia, la mia cuginetta che é in attesa di un bebé, le era venuta la voglia di queste ciambelle...
Ma al solo ricordo e sapore di queste ciambelle di patate che faceva anche mia nonna, ha fatto venire la voglia pure a me. Non che io sia incinta, sia chiaro,
ma la voglia di queste ciambelle che non mangio da moooooolto tempo, mi é venuta.
Alla fine il dialogo con mia zia é stato questo, scherzando (mica tanto) le ho detto: "zia spediscimene qualcuna, mi hai fatto venire la voglia" -
Zia: "non sarai incinta anche te?"
Io:" no, zia non sono incinta"
Zia: "ma non ti arriverebbero fresche e buonissime come appena fatte!" -
Io: "Ahahahahah, zia spediscile via modem, arriveranno all'istante" -
Zia: "Ahahah, e come faccio?!" -
Io: "zia se mi passeresti la ricetta, potrei soddisfare la mia voglia.. che dici?" -
Zia: "hai tempo e voglia di farle?" -
Io: "ma certo zietta mia, domani é sabato non si lavora, o come canta Pino Daniele (zia è una sua fan sfegatata), oggi é sabato domani non si va a scuola, e poi, non hai visto che ho fatto pure il pane?" -
Zia incredula: "Il pane?????? La mia nipotina Kiki che fa il pane??? ..." -
Io: "Sí zia, il pane, si vede che non visiti spesso il mio blog culinario :-D corri, vai a vedere!" :-)
Mi fermo qui, ma il dialogo é andato oltre, mia zia é una chiacchierona :-)
Alla fine ho ottenuto la ricetta con mio immenso piacere, per soddisfare la mia voglia di ciambelle morbidose, ma non solo la mia! Quando il mio amorino é rincasato io ero ancora al telefono con zia, ha sentito mezza conversazione e, tutto contento mi ha incitato a farle perché piacciono tanto anche a lui, avete capito!!! :-) Ed ora, eccomi qui, dopo la sbafata, con le ciambelle in pancia :-) Ho impastato nella maniera tradizionale come fa lei cioé, a mano. L’impasto è a base di farina e patate e viene fatto lievitare due volte, quindi la preparazione é un pó lunga, ma l'attesa è ripagata dal risultato.

Ciambelle di patate

Ingredienti per due dozzine:
2 patate a buccia rossa e pasta gialla
500 g di farina 00 (piú altro se ne assorbe)
2 uova piccole
200 ml di latte
50 g di burro
70 g di zucchero
una bustina di lievito disidratato 7 g
buccia di un limone grattugiata
un cucchiaio di limoncello
mezzo cucchiaino di sale
olio di semi di arachidi q.b. per friggere
zucchero semolato q.b.

Lessare le patate con la buccia (io ho usato le desireé), pelarle e, mentre sono ancora calde, passarle nello schiacciapatate raccogliendo la purea in una ciotola.
Fare una fossetta nella farina, mescolata al lievito disidratato, disposta a fontana sulla spianatoia aggiungere al centro la purea di patate tiepida, lo zucchero, il burro ammorbidito a temperatura ambiente, le uova, il latte, il limoncello, la buccia di limone e il sale. Impastare vigorosamente, sbattendo, avvolgendo, tirando, fino ad ottenere un impasto consistente, liscio e morbido. A questo punto mettere l’impasto in una ciotola, ricoprirlo con la pellicola da cucina (io ho messo direttamente in una busta di plastica ben chiusa), e metterlo a lievitare per due o tre ore.

Impasto lievitato

Dopodiché con le mani infarinate, prelevare dall'impasto lievitato piccole porzioni di pasta e formare delle palline, quindi modellarle a ciambella praticando con le dita un piccolo foro centrale, far roteare sul dito per allargare il foro. Disporle tutte su un canovaccio infarinato e ricoprirle con un altro canovaccio e far nuovamente lievitare fino a che raddoppino di volume. Friggerle in abbondante olio di semi di arachidi ben caldo, a fuoco basso. Far dorare le ciambelle su entrambi i lati e scolarle su carta assorbente da cucina.



Ancora calde passarle nello zucchero semolato e, sono pronte per essere gustate cosí come sono, oppure farcite di crema pasticcera, confettura o Nutella.



Sono leggere, sofficissime al morso e goduriose.. una tira l’altra... che mangiata!

Queste ciambelle hanno un difetto, se non mangiate subito, il giorno dopo diventano gommose, anche se riscaldate sono mangiabili ma non buonissime come appena preparate.

Zia queste sono per te :-) Grazie!

21 April 2011

T0RT4 C0CC0-NUT3LL0S4

Sto scrivendo questo post dall'aeroporto in attesa di partire. La torta che vi presento oggi, l'ho realizzata per festeggiare ops... per soddisfare la voglia di Nutella. Non volevo assolutamente affondare il cucchiaio o meglio, le dita nel vasetto ;-) volevo deliziarmici gustandola proprio dentro una torta. Una bella torta Nutellosa!!! :-) La torta è un PanDiSpagna al cocco (lo stesso che ho fatto qui) farcito e decorato con Nutella+panna+mascarpone. Preparata in piena settimana pasquale non potevo non decorarla a tema. A parte le imperfezioni: vi piace?



Torta cocco-nutellosa
Ingredienti:
5 uova (le mie erano grandi) a temperatura ambiente
160 g di zucchero semolato
80 g di farina 00
40 g di fecola di patate
60 di farina di cocco in scagliette.

Per la bagna:
400 ml di latte di cocco.

Per la farcitura & copertura:
300 ml di panna per dolci
250 g di mascarpone
350 g di Nutella.

Con la frusta elettrica ho montato le uova con lo zucchero, fino a quando hanno assunto un colore chiaro e spumoso ed il volume della massa è triplicato, e permettendomi di formare con le fruste una sorta di nastro. A me ci sono voluti circa 15 minuti. A questo punto ho setacciato le due farine e unito quella di cocco in scagliette, e mescolate bene tra loro. Con una spatola di legno ho incorporato le farine un pò per volta con movimenti dal basso verso l'alto senza far smontare il composto. L'ho versato in una teglia di 24 cm di diametro imburrata (mi sono dimenticata di infarinarla) e ho messo a cuocere in forno statico pre-riscaldato a 180°C, per circa 40 minuti. E' importante non aprire il forno nella prima mezz'ora.
Ho estratto il PDS dal forno, per verificarne la cottura ho usato uno stecchino. Ho lasciato il PDS dentro il forno semi-aperto per una decina di minuti. Poi, l'ho sfornato e lasciato raffreddare su una griglia.

Una volta raffreddato, l'ho tagliato in due e l'ho bagnato con il latte di cocco.
Il latte di cocco si può sostituire con del latte aromatizzato al cocco, facendo bollire il latte con la farina di cocco in scagliette in parti uguali per qualche minuto. Una volta intiepidito filtrarlo attraverso un colino.

Ho farcito il PDS con panna montata+mascarpone+nutella. La copertura è con altrettando panna montata+mascarpone+nutella, decorata con qualche fiorellino colorato di zucchero e, in superficie al centro della torta, ho cosparso un pò di cocco in scagliette e sopra vi ho adagiato degli ovetti di cioccolato. Con l'aiuto di una sac-a-poche ho guarnito tutt'intorno la torta anche la base.

Un'ideina che io non ho messo in atto, perchè mi sono completamente dimenticata: era di colorare il cocco in scagliette con del colorante alimentare verde perchè volevo dare l'idea che gli ovetti fossero poggiati sull'erba e non sulla neve ;-)


Nutella e cocco... un'accoppiata vincente!! Inutile dirvi che il sapore, la torta era veramente deliziosa... da leccarsi perfino le orecchie!!! :-D Vi va una fetta?


Con questa fetta... vi faccio i miei più sentiti Auguri di una serena e dolce Pasqua! E tante belle sorprese nell'uovo di Pasqua!! :-)