30 November 2010

Filetto di maiale...

Oggi nel menù vi propongo un secondo piatto: il filetto di maiale, un taglio di carne buonissimo, in crosta di sfoglia.. uno dei modi sbrigativi e d'effetto di cucinare il filetto, e sempre molto gustoso.


Ingredienti (per le dosi mi sono regolata col q.b):
filetto di maiale
pasta sfoglia
fette di prosciutto crudo
erbe aromatiche
olio extravergine di oliva
sale.

Cospargete il filetto con il mix di erbe aromatiche e salatelo leggermente. Ungete una padella antiaderente con l'olio, riscaldatela a fuoco vivace, sistematevi il filetto e cuocetelo per qualche minuto girandolo su tutti i lati. Togliete il filetto dalla padella e lasciatelo riposare in un piatto per 5 minuti circa. Conservate il fondo di cottura.


Nel frattempo stendete con il mattarello la pasta sfoglia di circa 3 millimetri. Avvolgete il filetto con le fette di prosciutto crudo, mettetelo sulla pasta sfoglia e chiudetela pressando bene i bordi e fate qualche forellino.



Decorate la pasta con eventuali ritagli.


Sistemate il filetto in crosta in una placca da forno e infornate a 200° per circa 25 minuti. Se la pasta dovesse colorire un pò troppo copritela con la carta d'alluminio per evitare che bruci.
Quando la pasta esterna sarà dorata e croccante, togliete il filetto dal forno, lasciatelo intiepidire per 5 minuti, poi con un coltello affilato, tagliatelo a fette.
Scaldate il fondo di cottura e filtratelo con un colino.
Sistemate alcune fette di filetto su ciascun piatto, insaporite con il fondo di cottura e servite.




In altre occasioni mon amour ha preparato il filetto di maiale da crudo arrotolato nel prosciutto cotto e bacon, cottura in forno con le patate e le cipolle talvolta anche i peperoni o i topinambour e qualche cubetto di pancetta. Gnam! Gnam!
E con il termometro a chiodo la cottura della carne non si sbaglia mai. Il nostro filetto di maiale lo cuociamo almeno a 70 °C.





Fa sempre la sua bella figura con gli ospiti.. filetto morbido e succoso.


28 November 2010

Biscotti coccolosi

Le mie coccoline sono tornate e si inizia a pasticciare qualcosa insieme. Ieri abbiamo deciso di fare dei biscotti natalizi, e non poteva essere diversamente visto che manca poco a Natale. Veramente io alla fine non ho potuto fare nulla, mannaggia, il mal di collo permane, e mi sono limitata ad immortalare per voi il lavoro finito. La frolla l'ha preparata mia sorella Miriam, la loro mamma, le coccoline, invece, si sono divertite a tagliare con le formine e a decorare i biscotti. Hanno fatto tutto loro. Spero vi piacciono! :-) Li abbiamo gustati (o forse meglio dire scofanati ;-)) insieme al tè: buoni!!!


Ingredienti:
250 g farina
110 g burro
100 g zucchero
1 uovo grande
un cucchiaino di lievito
una bustina di vanillina (o la buccia grattugiata di limone).

Per la glassa:
200 g mascarpone
due cucchiai di zucchero a velo
un goccio di latte (se serve)
confettini, codette colorate etc..

Mescolare la farina con il lievito, lo zucchero, la vanillina, il burro a scaglie e l'uovo. Impastare fino ad ottenere un composto liscio ed omogeneo. Avvolgere la palla d'impasto nella pellicola trasparente e mettere in frigo per almeno un'ora.
Stendere la sfoglia dello spessore di circa 3 mm e tagliare con le formine natalizie. Mettere i biscotti sulla placca del forno ricoperta di cartaforno, cuocerli a 180°C per circa 20 minuti, dovranno risultare appena dorati. Sfornare e lasciare raffreddare completamente.
Intanto preparare la glassa mescolando il mascarpone con zucchero a velo e un goccio di latte, mettere la crema in una sac à poche e decorare i biscotti.




Per decorare gli omini sono stati usati questi colori.


Alberelli di Natale: non sono carucci con le palline colorate? :-)




Con questa ricetta partecipo alla raccolta di Dolcelandiamamma:
Clicca per accedere al blog di Dolcelandiamamma

26 November 2010

Crema di zucca e castagne

Un'altra crema/ zuppa con un abbinamento super, a me piace molto.

Ingredienti (per le dosi ho fatto ad occhio):
polpa di zucca
patata
cipolla
olio evo
castagne caldarroste
crostini di pane
sale.



In un tegame antiaderente versiamo un filo d'olio extra vergine d'oliva e facciamo appassire la cipolla sminuzzata, aggiungiamo la patata tagliata a dadini, bagniamo con un mestolo di brodo e facciamolo stufare piano, aggiungendovi dell'altro brodo, quando necessario. Raggiunta la cottura, aggiungiamoci la polpa di zucca (già cotta) e le caldarroste sbriciolate, aggiustiamo di sale e frulliamo con il frullatore ad immersione fino a quando otterremo una crema liscia e morbida. Versiamo la crema nelle fondine, una spolverata di noce moscata e decoriamo con le caldarroste. Serviamo con crostini di pane. Gnamm!!




Uno sguardo fuori la finestra della mia sala.. gli immancabili nuvoloni grigi e gli alberi lungo il viale ormai spogli delle loro foglie... i palazzi in stile vittoriano con le tipiche bay windows, finestre a balcone a tre vetrate dalla mezza forma esagonale. Tetti in ardesia e i tanti comignoli che sembrano piccoli torrioni.


21 November 2010

Torta di mele e crema di mele

Buona Domenica a tutti! Oggi vi voglio deliziare con questa torta di mele. A me il profumo della torta di mele appena sfornata riporta nella casa di campagna della mia nonna paterna. Ce l'ho ben stampato nel cervello questo ricordo olfattivo... La mia nonnina era una brava cuoca, cucinava piatti semplici e gustosi. Dal suo forno a legna ci sfornava certe torte di mele, e non solo. Mele raccolte dagli alberi nei suoi campi. E l'aria profumava di un buono... che darei per ritornare indietro e rivivere quei momenti...
Questa torta semplice e genuina non mancava mai sulla credenza della sua cucina.


Ingredienti:
(teglia 26 / 28 cm)

4 mele (ho usato le Granny Smith)
280 g di farina
150 g di zucchero
3 uova medie
120 g di olio di oliva leggero
un cucchiaino di lievito per dolci
un cucchiaio di liquore (Strega, Amaretto..)
succo di un limone
zucchero a velo

Per la lucidatura:
due cucchiai di marmellata di albicocche o pesche.

Sbucciamo le mele. 3 mele le tagliamo a ventaglio o a fettine e le bagniamo con il succo di limone per non farle annerire. La quarta mela la tagliamo a dadini e irroriamo anche questa nel succo di limone.
Sbattiamo lo zucchero con le uova fino a farlo diventare cremoso. Aggiungiamo l'olio, la farina e il lievito setacciato insieme, il liquore, il succo di limone delle mele e la mela tagliata a dadini (io mi sono dimenticata di aggiungerla), e amalgamiamo il tutto. Si deve ottenere un impasto liscio e fluido che verseremo in una teglia imburrata e con l'aiuto di un cucchiao livelliamo la superficie.
Prendiamo le 3 mele tagliate a ventaglio o a fette e le mettiamo nell'impasto, spolveriamoci sopra un pò di zucchero (io ci ho messo zucchero muscovado). Inforniamo la torta per 30/ 40 minuti a 180 gradi in forno preriscaldato, meglio fare sempre la prova stecchino.
Una volta raffreddata, o la spolveriamo con lo zucchero a velo (mia nonna ci metteva sopra quello che aveva: amaretti sbriciolati, mandorle.. nocciole tostate e tritate etc..) oppure riscaldiamo un pò di marmellata di pesche o di albicocche e con un pennello lucidiamo la torta di mele su tutta la superficie delicatamente.
Serviamola con gelato alla vaniglia o, con una crema inglese o perchè no, con una crema di mele.


Molto buona, e la semplicità degli ingredienti di questa torta di mele la rende anche abbastanza leggera.


Torta di mele


In questa torta di mele ci vuole una mela nell'impasto e, siccome me ne sono dimenticata, ho voluto fare una cremina di mele leggera da servire insieme alla torta.



Crema di mele e mandorle tostate
Una cremina semplice, semplice e leggera ma molto profumata di mandorle.

Ingredienti:
300 g di mele (ho usato le Gala)
un cucchiaio di zucchero di canna
succo di mezzo limone
due dita d'acqua
mandorle tostare tritate.

Sbucciamo le mele e tagliamole a dadini. Cuociamole con lo zucchero, il succo di limone e due dita di acqua finché diventano morbide e lasciamole raffreddare.
Riduciamole in purea con un frullatore ad immersione. Versiamo la crema ottenuta nei bicchieri.
Decoriamo con tanta granella di mandorla tostata e un fiorellino di mela.
Serviamo la crema calda o fredda con una fetta di torta.

Per altre varianti sulla crema di mele, vi mando qui

Crema di mele e mandorle tostate


Questa torta di mela partecipa alla golosissima raccolta di Stefy e Rosy

Clicca per accedere al blog di Stefy e Rosy

20 November 2010

Risotto alla barbabietola rossa

Ieri sera di una settimana fa mi è andata bene, e ringrazio Dio per come mi è andata. Sono stata coinvolta in un incidente d'auto, non per colpa mia per fortuna, ma ho rischiato di farmi davvero male.
Un auto, con un ubriaco alla guida, mi è venuta addosso sparata dal nulla.
Per fortuna a parte ematomi e colpo di frusta niente di grave. Ho avuto tantissima paura. Fortuna che nella sfortuna in quel momento ero da sola in macchina. Sono rimasta così traumatizzata, e dopo una settimana passata dall'accaduto mi sento ancora tutta spossata.
Ma adesso non voglio tediarvi... e distraiamoci con il risottino alla barbieta rossa che ho gustato un paio di settimane fa... Sfogliavo una rivista di cucina e c'era presentato questo risotto.. e cosi l'ho subito sperimentato, eh sì alla barbieta non l'avevo ancora sperimentato, anche perchè le barbabietole rosse preferisco mangiarle sotto forma di succo, e mi faccio di quei succhi, buonissimi! E mangiarla in altro modo non mi entusiasma più di tanto ma in questo risotto mmmmmm mi è piaciuta molto, è proprio da rifare!
Se vi capitano le barbabietole rosse: provatelo! Su dai non storcete il naso!! :-) è molto buono, vi ricrederete!

Risotto di barbabietola rossa


Quel giorno ero da sola in casa e ne ho approfittato per sperimentare, quindi per una persona serve:
una barbabietola rossa cruda grattugiata
una cipolla tritata
80 g di riso
formaggio grattugiato
vino bianco
una noce di burro
olio evo
brodo vegetale.

In un tegame versiamo l'olio evo e facciamo appassire la cipolla, uniamo la barbabietola grattugiata e lasciamo cuocere un dieci minuti. Con un frullatore ad immersione frulliamo il tutto fino ad ottenere una crema morbida.
In un altro tegame versiamo l'olio evo e uniamo il riso e lasciamolo tostare per un minuto, poi, sfumiamolo con una spruzzata di vino bianco.
Una volta evaporato aggiungiamo un mestolo di brodo vegetale alla volta e, qualche cucchiaio di purea di barbabietola. Regoliamo di sale e mescoliamo continuamente.
A cottura ultimata aggiungiamo il resto della barbabietola e il formaggio grattugiato. Copriamo con un coperchio, attendiamo qualche minuto e serviamo con la barbabietola croccante (l'ho tagliata a fette sottilissime e le ho cotte sotto al grill) e un giro d'olio. Buon appetito!





Ma che colore bellissimo questo risotto!



10 November 2010

Gnocchi di zucca

Continuo a cucinare la zucca in tanti modi. Oggi ve la presento gustata negli gnocchi che sono pure molto facili da fare.

Ingredienti:
80 g di polpa di zucca
100 g di farina
50 g di parmigiano
semolino q.b.
noce moscata q.b.
sale q.b.


Alla polpa di zucca ben scolata precedentemente (io l'ho cotta in forno), unite i 100 g di farina, la noce moscata, il parmigiano grattugiato, il sale e impastate.
Sul piano di lavoro mettete del semolino e sopra versateci il composto di zucca e farina, sarà un pò mollo, non aggiungete altra farina altrimenti escono duri e immangiabili. Aiutandosi con la farina di semolino fate dei filoncini grossi come un dito e con un coltello tagliate il filoncino a tocchetti regolari ottenendo gli gnocchi. Si possono lasciare gli gnocchi così, oppure incavarli, premendoli leggermente con l'indice, mentre si fanno rotolare dall'alto in basso sull'apposito attrezzo. Man mano che li fate metteteli su una spianatoia ad asciugare. Allineateli su una superficie infarinata. Tuffateli poi, un pò per volta nell'acqua bollente salata. Toglieteli con la schiumarola via via che vengono a galla, scolateli bene e conditeli.



Io metà li ho conditi semplicemente con del burro fuso alle erbe (salvia, rosmarino, noci, etc.. vedete qui come faccio il burro alle erbe). L'altra metà li ho conditi con della besciamella e poi li ho rimessi in forno per 5 minuti (scusate nella fretta di magnare mi sono dimenticata di immortalarli).



8 November 2010

Crema di zucca e lenticchie rosse con funghi

Piove! E fa più freddo! Ieri sera ci siamo coccolati e riscaldati con questa crema di zucca, patate, lenticchie rosse, con funghi cardoncelli e crostini di pane. Era la prima volta che preparavo una crema di zucca con questi ingredienti tutti insieme... zucca e  lenticchie un abbinamento particolare, una crema buonissima, perfetta da gustare quando fuori fa freddo. Provatela, sono certa piacerà anche a voi!




Ingredienti (per le dosi ho fatto ad occhio):
zucca
lenticchie rosse
patate
cipolla
olio evo
funghi cardoncelli trifolati
crostini di pane
sale.

Per prima cosa cuociamo le lenticchie rosse (non necessitano di ammollo in quanto già decorticate).
Nel frattempo in un tegame antiaderente versiamo un filo d'olio extra vergine d'oliva e facciamo appassire la cipolla sminuzzata, aggiungiamo le patate e la zucca tagliate a dadini, bagniamo con un mestolo di brodo e facciamolo stufare piano, aggiungendovi dell'altro brodo, quando necessario. Raggiunta la cottura, aggiungiamoci le lenticchie rosse già cotte, aggiustiamo di sale e frulliamo con il frullatore ad immersione fino a quando otterremo una crema liscia e morbida. Versiamo la crema nelle fondine e distribuiamo al centro dei funghi cardoncelli trifolati precedentemente, e guarniamo con una spolverata di pepe rosa. Serviamo con crostini di pane.


Mi piace sperimentare e sto già pensando di rifarla sostituendo le lenticchie con i fagioli o altri legumi.




Foglie d'autunno

Amo la ricchezza dei colori caldi e suggestivi dell'autunno.

Foglie d'autunno

Foglie dipinte con i colori caldi dell'autunno.

Foglie d'autunno

Una domenica mattina trascorsa passeggiando nel bosco dipinto dai mille colori caldi ed avvolgenti dell'autunno... ci ha regalato sensazioni uniche... sentir l'aria frizzantina accarezzarci il viso, le narici riempirsi del profumo del legno umido e del muschio.. noi due giocare a rincorrerci su un tappeto di foglie dipinte di rosso-bordeaux-arancione.. e rubando qua e là qualche foto ed osservando il bosco nel suo mondo incantato.. raccogliendo rami lunghi e flessibili e creare una ghirlanda a forma di cuore... una capatina al maneggio.. due coccole ai bellissimi cavalli e poi una passeggiata... what a beautiful day we had.