16 December 2008

Mai giudicare un libro dalla sua copertina, ehm, una patata dalla sua buccia

L'altro giorno al supermercato, nel reparto di frutta e verdura, accanto alle solite patate bianche, rosse e gialle, c'erano queste patate dalla forma sferica, troncoconica in buste trasparenti con la dicitura Purple Jewel sweet potatoes, provenienza Hawaii. Patate viola? ci siamo chiesti, una novitá per noi, mai viste prima! incuriositi le abbiamo messe nel carrello. Oggi pensavamo a come cucinarle, chiedendoci se farcele fritte o bollite, alla fine le abbiamo cucinate sia fritte, sia bollite per un puré. Eh sí, che bella sorpresa! mentre le pelavo sono passata dal colore bianchiccio/beige della buccia a un bel viola/lilla della polpa! Alla fine é uscito fuori un curioso e intrigante piatto di patatine fritte e di un bel purè viola. Davvero una bella chicca culinaria con effetto delizioso nel piatto! E tra l'altro, io, sono un'estimatrice del colore viola e di tutte le sue sfumature!
Queste patate sono anche conosciute come patate Okinawan, sono originarie dell'isola giapponese di Okinawa. Furono esportate sull'isola di Hawaii, un paio di secoli fa, dagli immigranti giapponesi. Se siete curiosi di saperne di piú, visitate questo sito

Patate dal colore viola/lilla leggermente macchiettato quasi come un tipo di gemma, dal sapore molto dolce, l'interno é lievemente umido, la polpa é soda cuocendo non si spappola.

Eccole sotto forma di puré: patate désirée e patate purple jewel.

E sotto forma di vellutata con le castagne.

Fritte

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