Dalla Sardegna mi sono arrivate un po' di cosine buone.. bottarga di muggine, spaghetti al nero di seppia, diversi tipi di mieli, formaggi, pane bistoccu ai 5 cereali (il mio preferito), torrone, gnocchetti...
Ecco come ho cucinato ieri gli spaghetti al nero di seppia. Di solito uso fare gli spaghetti/ trenette / risotto che sia, con le seppie fresche e il suo inchiostro. Stavolta, non avendo trovato qui seppioline, ho usato i gamberi, sono venuti degli spaghetti cmq buoni, ai gamberi gli hanno donato un sapore intenso, nonché delicato.
Ingredienti per due persone:
200 g di spaghetti al nero di seppia
250 g di gamberi
½ bicchiere di vino bianco
prezzemolo
aglio
peperoncino
olio evo
bottarga
sale
Preparazione:
Far rosolare in padella uno spicchio d'aglio schiacciato (io ho usato la cipolla) con l'olio d'oliva extra v. e del peperoncino (se piace), poi aggiungervi i gamberi e spruzzare con il vino, lasciare evaporare e portare a cottura.
Scolare gli spaghetti al dente, farli saltare insieme ai gamberi, e concludere con una spolverata di prezzemolo e una grattata di bottarga di muggine (io non ce l'ho messa), e servire.
Pecorino sardo e bistoccu ai 5 cereali. Bistoccu significa "cotto due volte" dal latino "bis e cottum". Questo tipo di pane richiede due cotture separate. Io lo adoro mangiare nelle zuppe, a bruschetta e col formaggio..
1 comment:
invitanti gli spaghetti, ma io preferisco il pecorino mangiato così e la tortina salata qui sotto
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