26 February 2011

Castagnole con crema

Ecco il mio primo dolcetto di Carnevale di quest'anno: le castagnole!!





Queste castagnole non sembrano neanche fritte! Castagnole simil-frolla, piene e morbide dentro, appena croccante fuori. Yummy!!!


Le ho portate in ufficio. Dialogo tra me e la mia collega:
Io: "Ho fatto le castagnole"
Lei: "Non dirmi che le hai fatte fritte. Dall'aspetto non sembrano"
Io: "Ehm non sembrano è vero ma, sono fritte!"
E mentre le porgevo il vassoio pieno di castagnole..
Lei: "Peccato, io il fritto non lo mangio"
Io: "Come peccato! :-D Ahhhhhhh peggio per te! Non sai cosa ti perdi!!!" e ne addentavo una. Un attimo di meditazione... le guarda e mi fa: "Sono molto invitanti!"
Io: "Grazie Ilaria, ma non ti viene voglia di addentarne una, dico una? Eddai assaggiane una!"
Lei: "E vabbe' dai, una l'assaggio,  sono così invitanti"
Io: "Grazie, ma solo una??? Ahahahah"
E mentre UNA se la stava pappando, quasi in automatico allunga la mano e ne prende UN'ALTRA! :-) Eh sì, sono proprio come le ciliegie... una tira l'altra!!!!! ahahahah :-)


Per la ricetta cliccate sulla foto qui sotto. E' stata presa da un foglietto svolazzante strappato qua e là da qualche giornale o rivista. Quando sfoglio un giornale, una rivista etc.. e ci trovo delle ricette interessanti che m'ispirano, io strappo il foglio che poi metto dentro una busta trasparente con i fori, così la medesima proteggerà la ricetta anche da eventuali schizzi, e inserisco nel raccoglitore ad anelli. In questo modo, quando mi serve una ricetta mi basta staccare la busta. Semplice e, secondo la mia logica, ordinato! ;-)


PS: Ho sostituito il vino bianco con del limoncello. Ottime!!!


"Le vetrine sono addobbate con le maschere colorate, stelle filanti, coriandoli al vento, ogni bimbo è felice e contento, e col cuore vuol cantare: viva viva il Carnevale!"
A Carnevale ogni scherzo vale!

Da piccola non vedevo l'ora che arrivasse il Carnevale, quel periodo mi entusiasmava tanto, che bei tempi!!! A me divertiva un sacco vestirmi in maschera con i costumi che confezionava la mia cara nonna, a me e ai miei fratelli, con materiali di recupero.
Il mio primo vestito carnevalesco, non me lo posso di certo ricordare perchè ero una baby, avevo due anni. Nel salone di mia mamma c'è una gigantografia che mi ritrae in una dolcissima Ape Maia. :-)
Un vestito che associo di più al Carnevale e che quindi mi riporta un pò ai miei ricordi di ragazzina è quello da indiana d'America, mi piaceva tanto.. portavo capelli lunghi, mia mamma mi aiutava a fare le trecce, intorno alla fronte mi legava un nastro colorato di rosso e blu e, su un lato metteva due piume dello stesso colore del nastro e sulla faccia io mi disegnavo dei segni colorati. Ai piedi indossavo gli stivali marroncini di camoscio con le frange, che adoravo, e il vestitino dello stesso colore sempre con le frange, e sopra le spalle indossavo il poncho beige, regalatomi da mio zio, me lo portò dal Perù e, al collo il ciondolo acchiappasogni: bellissimo! :-) Ero cresciuta e quel vestito non mi stava più e, con un pizzico di dispiacere, lo regalai alla mia vicina, sapendo di farla felice.

Buon Carnevale a tutti, grandi e piccini! :-)

20 February 2011

Raspberry Curd Cupcakes

Buona domenica a tutti! Oggi vi faccio vedere che cosa ci ho farcito con il raspberry curd. Eh, eh, delle cupcakes!! Ancora cupcakes?! :-D Eh sì, anche se a dir la verità, a parte divorarmelo tutto a cucchiaiate, ci volevo farcire una crostata. Vi ricordate le cupcakes con il lemon curd di qualche post fa? Ebbero un gran successo, e gradite così tanto che, mi fu esplicitamente richiesto di replicarle. Poi, metteteci pure che io mi diverto un mondo preparare questi dolcini, e le cupcakes sono state create in men che non si dica. Ed eccole qua immortalate per voi ;-)


Il cuore delle cupcakes farcito con il curd di lamponi


Qui sono decorate con mascarpone+zucchero a velo vanigliato con un lampone sopra la cremina di curd. Yummy!! :-)


16 February 2011

Raspberry curd - Curd di lamponi

L'ispirazione di questa cremina spalmabile dal colore tenue e romantico, e dal gusto delicato e profumato, è nata da quell'altra famosa cremina dal colore solare. Eh sí, è stato proprio lui, il lemon curd, che in questi giorni mi ha ispirato questo raspberry curd. Se è buono? Ma è supermega deliziosissimo! Come e più del lemon curd!!!! Vi avviso è: basta assaggiare anche solo mezzo cucchiaino e non si smette più!!! diventa una droga, crea dipendenza. ;-) E nonostante tutto, a chi non piacerebbe avere nella propria dispensa almeno un vasetto di questa bontà? Sarà che io amo alla follia sia le marmellate/confetture, sia i curd, che averne qualcuno nella dispensa o nel frigo mi fa sempre molto felice.
Con questa cremina...mmmmm ci possiamo preparare favolosi dessert, decorare e farcire cheesecake, crostate, torte, scones, muffins, cupcakes, crepes, macarons e perfino il gelato. Detto questo, ho come la sensazione che adesso non ci metterete tanto a provare a fare un curd pure voi, che sia di limone, di mirtilli, di lamponi, di fragole, di more, di frutto della passione, etc... sbizzarritevi!! E poi, e poi, e poi... non date la colpa a moi ;-) :-)


Ingredienti:
300 g di lamponi freschi*
2 uova
120 g d zucchero semolato
40 g di burro.

* (io ho usato quelli freschi, vanno bene anche surgelati)
 


Cuocere i lamponi per una decina di minuti insieme ad un filo d'acqua fino a quando si otterrà una purea (se si usano quelli surgelati non c'è bisogno di mettere l'acqua).
A parte, in una ciotola sbattere le uova con lo zucchero, aggiungere il burro fuso.
Passare la purea di lamponi al setaccio eliminando i semini. Mettere la purea in una pentola e unire lo sbattuto di uova+zucchero+burro. Lasciare addensare la crema a fuoco lento, mescolando con un mestolo di legno per evitare il formare dei grumi. Versare il curd in un barattolo sterilizzato e lasciare raffreddare a temperatura ambiente.
Si conserva bene in frigo oltre una decina di giorni, in barattoli di vetro a chiusura ermetica, tenuti in frigo.
Il mio curd non ci arriva mai oltre i 10 giorni per la verità, finisce sempre moooolto prima!

lamponi

E ora, a parte non essere riuscita a non mangiarmelo con il cucchiaino... doppio, triplo, quadruplo :-) indovinate un po' cosa ci ho farcito con il resto del curd? ;-) Ve lo diro' nel prossimo post, sicuramente! :-)

10 February 2011

Taralli "cuoriciosi"

Dovete sapere che in questo periodo, io e la mia dolce metà siamo nella fase taralli-dipendenti. Fortuna nostra che nessuno dei due ha bisogno di dieta! Le corsette e le camminate serali, o mattutine a seconda, ci tengono in forma. ;-)
E con questo post, la dimostrazione che sono stati rifatti altri taralli a breve tempo dagli ultimi che avevo fatto io sabato scorso. Stavolta li ho rifatti assieme al mio ammore... non vi dico quanto ci siam divertiti! sembravamo due bimbi ahahaha. Io li ho impastati, l'ammore mio gli ha dato la forma.. (siamo o non siamo vicino la fatidica data di San Valentino?) li ha bolliti e messi in forno.
Io li ho sfornati e, mentre li immortalavo per voi ;-) qualcuno è beatamente finito subito nel mio pancino.
La ricetta è la stessa dell'altra volta, non abbiamo cambiato una virgola ;-) solo la forma ahahah.. la trovate qui. Enjoy! :-)


Non sono carucci questi taralli a forma di cuore? Un'idea carina è di sostituire il pane con questi taralli "cuoriciosi" per la cena di San Valentino.





E con questi taralli partecipo al romantico contest  "Hart-to-Hart" organizzato da Flavia.

8 February 2011

Lemon Cur-d-elicious Cupcakes

Sabato mattina stavo rovistando nella credenza tra i vasetti di marmellata e, mi sono ritrovata tra le mani un vasetto giallo con la scritta lemon curd... mi sono ricordata che era un regalo ricevuto e dimenticato nei meandri della mia credenza, dove tutto è tenuto non in ordine quasi maniacale come a volte mi distinguo :-P
Ho aperto il vasetto e che profumo di limone, mmmmm non ho resistito, ho affondato un cucchiaino dopo l'altro.. ahaahah stavo per affondare pure io, se non mi davo una regolata! :-)
E da qui è nata l'ispirazione di fare queste cupcakes. E, ne sono lieta perchè hanno riscosso un gran successo! E in un sabato grigio, queste irresistibili cupcakes, ci hanno portato un po' di sole! I miei ospiti hanno gradito molto. Qualcuno ha pensato che provenissero dal cupcakes shop sotto casa! Ahahah. Queste cupcakes hanno fatto la loro ..figura :-) e sono sparite in un batter d'occhio!!!
Sono semplicissime da fare, si fanno in meno di 10 minuti... vi passo volentieri la mia ricetta... Ora tocca a voi farle ;-) (Fatemi sapere se vi sono piaciute!) :-)


Ingredienti:
2 uova a temperatura ambiente
100 g di zucchero di canna
100 g di burro a temperatura ambiente
200 g farina 00
5 cucchiai di latte (o acqua) a temperatura ambiente
½ baccello di vaniglia o un cucchiaino di estratto di vaniglia
un cucchiaino di lievito per dolci.

½ vasetto di lemon curd
zucchero a velo q.b.

(Con queste dosi, sono uscite due dozzine di cupcakes).

Per prima cosa prepariamo il lemon curd (oppure lo comprate bello e fatto ;-) )
ci vogliono un dieci minuti per prepararlo. La ricetta e' qui. Se lo fate voi, è consigliabile tenere il lemon curd in frigo almeno un paio d'ore prima di usarlo per riempire le cupcakes.

Si montano le uova con lo zucchero, quando il composto risulta spumoso si aggiunge il burro, la vaniglia ed infine in più riprese la farina setacciata con il lievito alternata al latte (o acqua).
Si ottiene un composto sofficissimo ma consistente allo stesso tempo, sembra una cremina.
Riempire i pirottini quasi fino all'orlo e cuocere in forno preriscaldato a 180 C° per 20 minuti, devono risultare cotti e lievemente dorati, testare la cottura con uno stecchino di legno.


Una volta raffreddate estrarre la parte centrale delle cupcakes con il togli torsolo (quello che usiamo per le mele), facendo attenzione a non arrivare fino alla base.


A questo punto spolverare di zucchero a velo le cupcakes, riempire di lemon curd la cavità delle cupcakes con l'aiuto di una sac a poche. Decorare con eventuali zuccherini. Enjoy!



Con questa ricetta partecipo al Contest di "ilricettariodicinzia"





I love cupcake stands.



Il Capodanno cinese festeggiato per le strade di Soho, il quartiere londinese, e si è concluso in Trafalgar Square, dove vi era allestito un mega palco per lo spettacolo e le esibizioni degli artisti cinesi, di musiche e danze tradizionali.

Segnalazione Alf-Ricettario

Voglio segnalare una bella iniziativa da parte di Manu801222 del forum cucina di Alfemminile.com
l'idea è di creare un ALF-RICETTARIO dove ognuno puo' partecipare alle "portate" (aperitivo, antipasto, primo, secondo etc..), non necessariamente a tutte, se non si ha abbastanza tempo, con la ricetta e una foto del piatto finito.

Il programma consiste nel fare tanti piccoli contest a tema, ci diamo 2 settimane di tempo per realizzare una ricetta a seconda della portata che si è scelto, e si invia una mail a Manu con la foto e la ricetta..
facciamo un esempio pratico:
dal 12 al 27 febbraio dobbiamo realizzare una ricetta che abbia a che fare con gli APERITIVI E FINGER FOOD
dal 5 al 20 marzo dobbiamo realizzare un ANTIPASTO
dal 26 marzo al 10 aprile dobbiamo realizzare un PRIMO
dal 16 aprile al 1 maggio dobbiamo realizzare un SECONDO
dal 7 al 22 maggio dobbiamo realizzare un CONTORNO
dal 28 maggio al 5 giugno dobbiamo realizzare un DOLCE

si puo' partecipare a tutte le portate, come anche solo a quelle che ci interessano...

Manu all'inizio di ogni contest mettera' su Alf un post apposito per ricordarcelo...

Per maggiori info vi lascio il link
mi raccomando, partecipate numerosi!

5 February 2011

Taralli al vino... che bontá!

Stamattina sono riuscita a pasticciare un po' di cosine buone, tra cui questi gustosi taralli pugliesi, io ne sono ghiotta. Ultimamente, durante la settimana non riesco proprio a preparare nulla, nemmeno di sera, stanca come sono, dopo una giornata di lavoro: chi ne ha voglia! Già è tanto se preparo la cena! ;-) Con l'aiuto della mia dolce metà di solito prepariamo insieme.
I taralli piacciono tanto ad entrambi. La scorta che ci siamo portati dall'Italia è finita proprio qualche giorno fa. Erano segnati da un pezzo nella mia lunga lista da fare. Ogni volta che nel forum di Alf li nominavano mi dicevo: "li devo fare" e poi mai fatti fino a stamattina. Quella volta che li ho visti sul blog della carissima Niky mi sono detta: "appena finisco la scorta, li devo assolutamente fare!!" Ed eccoli qui!!!

Sono gustosi, friabili, appetitosi... uno tira l'altro! Difficile fermarsi. Eh si', vanno giù che è una meraviglia!!!
Siete pronti? Via con la ricetta! Sono riuscita a fotografare quasi ogni passaggio, per cui anche chi non li ha mai fatti, spero le foto invogliano a farli ;-) in fondo sono abbastanza semplici da realizzare.


Taralli con i semi di finocchio

Ingredienti:
500 g di farina 00
120 ml di olio extravergine d'oliva
2 cucchiaini di semi di finocchio
1 cucchiaino di sale fino
150 ml di vino bianco secco.

NB: come suggerisce la mitica Anna, nella ricetta originale ci va la stessa quantità di olio e di vino.
E nell'impasto base si possono aggiungere anche le cipolle, il peperoncino, i semi di papavero, di sesamo, il pepe, le olive, il rosmarino, i funghi, lo speck ..... qualsiasi cosa la ns fantasia ci suggerisce.


Setacciare la farina e disporla a fontana sulla spianatoia, versare al centro i semi di finocchio, il sale e l'olio, quindi impastare fino ad assorbimento.


Appena amalgamati questi ingredienti, versare il vino bianco, continuare ad impastare per circa 15 minuti fino ad ottenere un impasto elastico ed omogeneo.


 Formare dei bastoncini sovrapponendo le due estremità facendo pressione su di esse in modo da sigillarli.


Terminata la formatura dei taralli, portare ad ebolizione una capiente pentola piena di acqua, immergere i taralli nell'acqua bollente 8 alla volta, appena vengono a galla estrarli con l'aiuto di una schiumarola, metterli su un canovaccio ad asciugare qualche minuto e poi sistemarli in una teglia ricoperta di carta forno.


Cuocere in forno statico (preriscaldato) a 180° C per circa 50 minuti o fino a quando avranno acquistato un bel colore ambrato.



Questi sono per voi :-)



Con questa ricetta partecipo alla raccolta dell'Alf-Ricettario.Qui e qui trovate tutte le informazioni.



Una piccola parte della scorta di tarallini vari (dolci e salati) e fave in camicia.




Nel quartiere di Soho, Chinatown londinese, si preparano a festeggiare il Capodanno cinese, l'Anno del coniglio, domani domenica 6 Feb.
Vi lascio qualche scatto fatto ieri al volo.



Buon fine settimana a tutti!