Tranquilli, non é di questo libro, letto qualche anno fa, che voglio parlarvi, ma passarvi la ricettina dei miei pomodorini verdi, non fritti ;-) sott'olio! In ottobre inoltrato c'é stata la raccolta degli ultimi pomodori verdi rimasti sulle piante. L'anno prima mon amour aveva pensato bene di mettere quelli acerbi sott'olio e, poiché non li aveva sciacquati bene dal sale grosso risultarono immangiabili, troppo salati. E, cosí stavolta ci ho pensato io, stando attenta a sciacquarli bene con l'aceto, e modestia a parte, sono usciti molto buoni, li abbiamo gustati qualche giorno fa, ad essere sincera un pó di remore ce l'avevo.
Per quanto riguarda le dosi, ho fatto ad occhio, servono:
pomodori verdi
sale grosso
aceto di vino bianco
olio d'oliva extra vergine
origano
spicchi d'aglio.
Lavate ed asciugate con molta cura i pomodori verdi. Tagliateli a fette o a spicchi, metteteli a scolare in un colapasta coperti con abbondante sale grosso, mettete sopra loro un peso. Lasciateli riposare per 12 ore o un po' di piú. Scolateli dall'acqua di vegetazione che avranno lasciato, sciacquateli bene con l'aceto bianco e metteteli a bagno nell'aceto di vino bianco, lasciateli riposare una giornata. Dopodiché bolliteli appena e scolateli bene, tamponandoli con uno strofinaccio pulito strizzandoli leggermente per asciugarli il più possibile, lasciandoli ben distanziati tra loro su un piano coperto da un telo pulito, in luogo areato per qualche ora.
Disponete le fette nei vasetti sterilizzati cospargendo ogni strato con un trito di aglio ed origano (voi siate piú fantasiosi, usate anche timo, alloro, bacche di ginepro, semi di finoccchio o anche un'acciuga spezzettata e del peperoncino sminuzzato, se piace).
Ricoprite d'olio d'oliva, pigiate bene con un cucchiaio cercando di evitare la formazione di bolle d'aria. Chiudete i vasetti e lasciate riposare per circa due/tre mesi in un luogo fresco ed al buio. Più riposano più sono buoni.
Ed eccoli qui, saporitissimi, ottimi consumati come antipasto/contorno e per condire vari tipi di insalata.
Ieri sera ci siamo goduti questo strabiliante film tridimensionale, coinvolgente con una semplicità assurda, mi sono persa nel mondo di Pandora, in alcune scene del film, specie dentro gli abitacoli dei velivoli, sembrava piú di altri di essere davvero lí, e più volte sono saltata sulla sedia, perché mi sembrava che gli oggetti mi arrivassero addosso. I colori e la musica sono spettacolari! Per quanto riguarda la sceneggiatura, sono rimasta un pó delusa, la trama poteva essere meno banalotta, e a parte questa, é da vedere perché rimane cmq, un bellissimo film.
Grazie alla mia amicona Fely per i free ticket!
Enjoy Avatar!
19 January 2010
Pomodori verdi fritti al caffè di Whistle Stop.
Subscribe to:
Post Comments (Atom)
5 comments:
Scusa, siccome non vedo bene quali pomodori hai usato,potresti dirmi quali sono,e se li trovo in questo periodo?Bacioni Lisa.
che buoni.... io poi trovo quel libro e quel film divini, quindi con me sfondi una porta aperta!!! Bacioni
Interessante la ricetta e pazzeschi i pomodori verdi che anch'io conservo e ancor più spesso friggo, proprio come nel film....a proposito..peccato non parlare di quel film, in assoluto il mio preferito!!
Custodisce il senso profondo ed unico dell'amicizia, il valore assoluto di un legame che va oltre il tempo e oltre le cose ....tutte!!
Un abbraccio, forte
Fabiana
Mi piace questa ricetta, mia mamma ha molti pomodori verdi e stavamo pensndo a un modo per conservarli... copio subito!!
Baci Kiki.
Sono veramente buoni!!!
Io li faccio a fine estate quando togliamo le piante, ormai secche dei pomodori nel mio orto!!!
Poi li mangiamo a Natale come antipasto!!!!
Ciao, bella!!!!
Un bacione!
Post a Comment