Per protesta a quei siti che hanno rubato la mia foto delle ciambelle di patate, devo ri-pubblicare questo post di quasi un anno fa.
L'altro giorno ne ho parlato nel forum di alfemminile, vi metto il link dove spiego tutto qui
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Ecco a voi le mie prime ciambelle.. col buco e senza... :-) che non mangiavo da una vita! Ieri ho sentito la mia zietta al telefono e mi diceva che stava preparando le ciambelle di patate per sua figlia, la mia cuginetta che é in attesa di un bebé, le era venuta la voglia di queste ciambelle...
Ma al solo ricordo e sapore di queste ciambelle di patate che faceva anche mia nonna, ha fatto venire la voglia pure a me. Non che io sia incinta, sia chiaro,
ma la voglia di queste ciambelle che non mangio da moooooolto tempo, mi é venuta.
Alla fine il dialogo con mia zia é stato questo, scherzando (mica tanto) le ho detto: "zia spediscimene qualcuna, mi hai fatto venire la voglia" -
Zia: "non sarai incinta anche te?"
Io:" no, zia non sono incinta"
Zia: "ma non ti arriverebbero fresche e buonissime come appena fatte!" -
Io: "Ahahahahah, zia spediscile via modem, arriveranno all'istante" -
Zia: "Ahahah, e come faccio?!" -
Io: "zia se mi passeresti la ricetta, potrei soddisfare la mia voglia.. che dici?" -
Zia: "hai tempo e voglia di farle?" -
Io: "ma certo zietta mia, domani é sabato non si lavora, o come canta Pino Daniele (zia è una sua fan sfegatata), oggi é sabato domani non si va a scuola, e poi, non hai visto che ho fatto pure il pane?" -
Zia incredula: "Il pane?????? La mia nipotina Kiki che fa il pane??? ..." -
Io: "Sí zia, il pane, si vede che non visiti spesso il mio blog culinario :-D corri, vai a vedere!" :-)
Mi fermo qui, ma il dialogo é andato oltre, mia zia é una chiacchierona :-)
Alla fine ho ottenuto la ricetta con mio immenso piacere, per soddisfare la mia voglia di ciambelle morbidose, ma non solo la mia! Quando il mio amorino é rincasato io ero ancora al telefono con zia, ha sentito mezza conversazione e, tutto contento mi ha incitato a farle perché piacciono tanto anche a lui, avete capito!!! :-) Ed ora, eccomi qui, dopo la sbafata, con le ciambelle in pancia :-) Ho impastato nella maniera tradizionale come fa lei cioé, a mano. L’impasto è a base di farina e patate e viene fatto lievitare due volte, quindi la preparazione é un pó lunga, ma l'attesa è ripagata dal risultato.
Ingredienti per due dozzine:
2 patate a buccia rossa e pasta gialla
500 g di farina 00 (piú altro se ne assorbe)
2 uova piccole
200 ml di latte
50 g di burro
70 g di zucchero
una bustina di lievito disidratato 7 g
buccia di un limone grattugiata
un cucchiaio di limoncello
mezzo cucchiaino di sale
olio di semi di arachidi q.b. per friggere
zucchero semolato q.b.
Lessare le patate con la buccia (io ho usato le desireé), pelarle e, mentre sono ancora calde, passarle nello schiacciapatate raccogliendo la purea in una ciotola.
Fare una fossetta nella farina, mescolata al lievito disidratato, disposta a fontana sulla spianatoia aggiungere al centro la purea di patate tiepida, lo zucchero, il burro ammorbidito a temperatura ambiente, le uova, il latte, il limoncello, la buccia di limone e il sale. Impastare vigorosamente, sbattendo, avvolgendo, tirando, fino ad ottenere un impasto consistente, liscio e morbido. A questo punto mettere l’impasto in una ciotola, ricoprirlo con la pellicola da cucina (io ho messo direttamente in una busta di plastica ben chiusa), e metterlo a lievitare per due o tre ore.
Dopodiché con le mani infarinate, prelevare dall'impasto lievitato piccole porzioni di pasta e formare delle palline, quindi modellarle a ciambella praticando con le dita un piccolo foro centrale, far roteare sul dito per allargare il foro. Disporle tutte su un canovaccio infarinato e ricoprirle con un altro canovaccio e far nuovamente lievitare fino a che raddoppino di volume. Friggerle in abbondante olio di semi di arachidi ben caldo, a fuoco basso. Far dorare le ciambelle su entrambi i lati e scolarle su carta assorbente da cucina.
Ancora calde passarle nello zucchero semolato e, sono pronte per essere gustate cosí come sono, oppure farcite di crema pasticcera, confettura o Nutella.
Sono leggere, sofficissime al morso e goduriose.. una tira l’altra... che mangiata!
Queste ciambelle hanno un difetto, se non mangiate subito, il giorno dopo diventano gommose, anche se riscaldate sono mangiabili ma non buonissime come appena preparate.
Zia queste sono per te :-) Grazie!
26 May 2011
Ciambelle di patate
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